Anche il nome era stato trovato e, con molta fatica, anche qualche soldo per l'acquisto dei primi strumenti.
Quando però i guai sembravano finiti, stavano invece per iniziare: Ugo doveva lasciare il gruppo per motivi famigliari e trasferirsi fuori dall'Italia. A questo, inoltre, bisognava aggiungere la mancanza di un vero cantante all'interno del gruppo.
I ragazzi erano depressi, avevano dovuto fermarsi. Ma ecco spuntare dalle nubi il classico raggio di sole: aderisce Gino, un buon bassista con spiccate doti da solista
Gino, il bassista entrato al posto di Ugo